Analizziamo questa particolare categoria di “Conoscenza Sensibile”, ancora da scoprire…
Definizione di Intuizione
La parola “Intuizione” deriva dal latino “intueor” (composto dai termini “in” che significa “dentro” e “tueor” che significa “guardare”, cioè “entrar dentro con lo sguardo”), e rappresenta una forma di sapere “particolare” che si rivela per “lampi improvvisi” e non in base alle conoscenze derivanti dal pensiero cognitivo ed intellettivo.
Per la Filosofia, le Intuizioni hanno sempre rappresentato un ambito di studio “privilegiato” e fin dall’antichità sono state “investigate” da tantissimi studiosi: per Platone, le forme intelligibili o “Idee” rappresentavano la forma più alta e più vera di conoscenza mentre per Aristotele l’intelletto intuitivo consentiva di cogliere l’essenza della realtà fornendo dei principi validi e universali. Anche nell’età moderna, filosofi come Immanuel Kant e Carl Gustav Jung tradussero il significato di “Intuizione” rispettivamente in “conoscenza sensibile mediata dai sensi” e in “intervento dell’inconscio con cui la mente riesce a percepire i modelli della realtà nascosti dietro ai fatti”.
La Differenza fra Conoscenza ed Intuizione
Sebbene anche le Intuizioni siano forme “particolari” e ancora poco “note” di Conoscenza, si può affermare che queste, a differenza della prima, possiedono le seguenti caratteristiche principali:
- Estemporaneità: nel senso che spesso sorgono in modo inaspettato ed imprevedibile;
- Unicità ed Irripetibilità: nel senso che ognuno di noi ha Intuizioni “personali” che spesso non si ripetono;
- Scarso Collegamento con il nostro Sapere: nel senso che spesso si muovono in antitesi con le nostre conoscenze;
- Forte Impatto Emotivo: in quanto lasciano nella nostra mente immagini spesso chiare e precise;
- Provenienza Ignota: intesa come sensibilità o percezione che ci viene comunicata da qualcosa “fuori di noi”.
Come sviluppare le Intuizioni
Le Intuizioni sono molto importanti perché consentono, in molti casi, di trovare Soluzioni a Problematiche a cui non è stato ancora posto rimedio, o a trovare metodi o procedimenti alternativi per progettare la nostra Strategia. Alla stessa stregua della “Creatività”, queste devono essere adeguatamente “stimolate” per poterle sviluppare ed, in particolare, occorre imparare ad ascoltarsi, praticare la meditazione o la “Mindfulness” (capacità di liberare la mente da idee e concetti giudicanti), porre fiducia nelle proprie Idee, ma soprattutto allenarsi ad effettuare “visualizzazioni” per memorizzare i contenuti racchiusi nelle Intuizioni e legarli al nostro “sapere consapevole” per capire come ci potrebbero essere di aiuto per impostare le nostre azioni quotidiane e raggiungere i nostri Obiettivi.