Le Staminalità … cosa sono?

Come le cellule “staminali” sono in grado di apportare in noi una “trasformazione”

Cosa sono le Staminalità?

Con il termine “Staminalità” intendo riferirmi a quelle particolari Potenzialità Congenite, che ogni persona possiede ma che, rispetto ad altre, sono più intense e possono essere usate per raggiungere più facilmente i propri obiettivi.

Alla stregua delle cellule “staminali” risiedono all’interno di noi ma non sempre siamo consapevoli di possederle: è per questo motivo che vanno ricercate, individuate ed allenate in quanto grazie alla loro enorme “duttilità”, sono in grado di apportare una “trasformazione” del nostro modo di essere, di pensare e soprattutto di agire.

Spesso il loro utilizzo in maniera “consapevole” o “inconsapevole” ci proietta in un vero e proprio stato di “flow” (ossia in una condizione di totale immersione in una certa attività che gratifica e fa perdere la cognizione del tempo), e consente di acquisire la consapevolezza necessaria per adottare azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi.

Come si differenziano dalle Potenzialità?

A tale proposito ricordo che le Potenzialità sono tratti del nostro carattere che non sono modificabili, sono innate e non sono ereditabili e che sono sotto il nostro pieno controllo: possiamo sempre scegliere se utilizzarle oppure no.

Pur facendo parte delle Potenzialità, le Staminalità si differenziano dalle prime in base alle seguenti caratteristiche:

  1. Numero Ridotto (rispetto alle 24 Potenzialità individuate da M.E. Seligman, le Staminalità sono assai meno)
  2. Intensità (la capacità di sviluppo ed applicazione pratica è molto alta)
  3. Efficacia (sono legate ad esperienze concrete di successo del passato)

In sintesi le Staminalità sono le Potenzialità più forti, che sono impresse nel nostro D.N.A.

Come possono essere riconosciute ed allenate

Anche le Staminalità possono essere individuate, tramite vari strumenti come ad esempio il “Test delle Potenzialità”, effettuando un’autovalutazione delle nostre Potenzialità più “forti” e selezionandole poi in base all’importanza che riteniamo di attribuire loro (creando una lista in ordine gerarchico partendo da quella più forte).

E’ molto semplice capirne l’intensità … non occorre ragionare ma basta seguire il nostro istinto e le nostre intuizioni.

Una volta classificate in ordine di importanza, occorre analizzarle una ad una e scoprire le modalità più efficaci, con cui tali Staminalità possono essere applicate al fine di traguardare i nostri obiettivi prefissati.

L’analisi può avvenire ripensando ad eventi del passato in cui, in maniera consapevole o meno, abbiamo adoperato tali Staminalità ed abbiamo ottenuto risultati di successo o siamo riusciti a portare a termine i nostri progetti e cercare di allenarle in modo funzionale per il raggiungimento dei nuovi obiettivi futuri.

Lascia un commento